Le donne che a casa hanno un matrimonio infelice, o comunque una relazione non soddisfacente, sono maggiormente predisposte a depressione, stress, ansia, irritabilità, disturbi in genere dell’umore. Un partner poco presente, premuroso e troppo concentrato su se stesso, infatti, sarebbe una delle principali cause della maggiore predisposizione femminile allo stress. L’insofferenza inizia nel cervello, parte da un punto di vista emotivo per poi espandersi in tutto il corpo causando veri e propri disturbi psico-somatici: mal di testa frequenti, mal di schiena e insonnia sono i principali campanelli dall’allarme.
Se infatti, alle volte, con il tempo ed il subentrare dell’abitudine, i disturbi mentali si attenuano (constringendosi a ‘lasciar correre’), da un punto di vista fisico non si puo’.Il dolore e l’insofferenza mentale infatti vengono tramutati in disturbi fisici ai quali non si puo’ non prestare attenzione. Si cerca di controllarli con calmanti, alcool, cibo o buttandosi nel LAVORO ma bisogna agire prima che il dolore fisico si trasformi in depressione. La malattia non è necessariamente una nota negativa perché può essere il ponte che annuncia un cambiamento faticoso ma sicuramente positivo nella vita.
(web)